World Password Day 2021: gli utenti italiani digitali si fidano della biometria

 

retailtech-journal by Retailtrend.it (4 maggio 2021) – Nell’odierna società digitale, il World Password Day rappresenta un’occasione importante per riflettere sull’importanza di un’autenticazione sicura che deve essere in grado di proteggere la risorsa più importante degli utenti e delle organizzazioni, ovvero i dati.

In questa occasione, Nuance Communications, Inc. – pioniera e leader nelle innovazioni di intelligenza artificiale conversazionale – ha condotto uno studio* per approfondire il percepito degli italiani nei confronti di PIN e password e sensibilizzare i consumatori e le aziende sull’importanza di un approccio alla sicurezza innovativo e all’avanguardia basato sulla tecnologia biometrica.

I metodi di autenticazione tradizionali non sono più sicuri, oltre a essere uno strumento non più adatto alla protezione di dati e informazioni sensibili. PIN e password – facili da sottrarre e venduti sul dark web – vengono sfruttati per attività fraudolente e attacchi informatici, causando furti di identità e perdite finanziarie.

Dalla ricerca di Nuance emerge che negli ultimi dodici mesi quasi un italiano su cinque (19%) è stato vittima di frodi digitali: tra questi, quasi un utente su quattro (24%) ha dichiarato di aver perso fino a 250 euro, il 17% fino a 500 euro.

La perdita media per persona causata dall’autenticazione inefficiente è stata di circa 2.600 euro, gli uomini sono stati i più colpiti (3.000 euro circa) registrando in media perdite superiori del 30% rispetto alle donne (2.250 euro circa).

La sicurezza di PIN e password è indubbiamente messa a rischio da attacchi hacker sempre più sofisticati, ma anche dalla negligenza degli abitanti dello Stivale: quasi un utente su cinque (18%) ha ammesso di fare affidamento sempre sulle stesse due o tre password o su varianti simili di esse, con il risultato che un italiano su 10 (10%) riceve notifiche di compromissione delle password almeno una volta al mese. Queste persone sono potenzialmente esposte a un rischio maggiore di frode e sono quindi le aziende a doversi assumere la responsabilità di affrontare questo problema rafforzando la sicurezza dei propri clienti con soluzioni più moderne.

Oltre a non essere sicuri, i metodi di autenticazione tradizionali sono spesso motivo di frustrazione per gli abitanti del Bel Paese: infatti, l’indagine di Nuance ha rilevato che quasi un consumatore su cinque (17%) dimentica nomi utente, PIN o password almeno una volta al mese. Il 24% di coloro che sono chiamati a un “reset” mensile hanno un’età compresa tra i 35 e i 44 anni. Queste dimenticanze sono giustificate dal fatto che più di un italiano su quattro (26%) cerca di avere una password diversa per ogni sito web o brand con cui interagisce.

Ad oggi la biometria rappresenta l’evoluzione più prossima all’autenticazione digitale per permettere alle aziende di prevenire le frodi informatiche e garantire la sicurezza dei propri clienti e dipendenti. Questa tecnologia, infatti, rappresenta un’alternativa più sicura ed efficace rispetto all’utilizzo di password e PIN, in quanto non è suscettibile di manomissioni alla stregua dei metodi di sicurezza knowledge-based. Più del 30% dei consumatori intervistati, infatti, afferma di fidarsi della tecnologia biometrica nelle sue varie forme – impronta digitale (18%), facciale (8%), comportamentale (4%) e vocale (3%) – o nella combinazione (6%) di alcune di esse.

Il World Password Day di quest’anno arriva nel mondo della sicurezza in un momento particolare: oltre all’evolvere dell’emergenza sanitaria, lo scorso anni e gli ultimi mesi sono anche stati testimoni della crescita esponenziale di attacchi informatici fraudolenti. Approfittando di eventuali falle di sicurezza durante la pandemia, i cyber criminali stanno mettendo in atto tentativi sempre più sofisticati per accedere a dati e informazioni sensibili degli utenti” ha dichiarato Brett Beranek, VP and GM, security and biometrics, Nuance“In questo scenario complesso e nell’ottica di fare chiarezza sulla vulnerabilità di PIN e password, è importante che le aziende comprendano le esigenze e le problematiche dei clienti digitali e investano in tecnologie di autenticazione biometrica che garantiscano quella sicurezza e velocità che i clienti si aspettano, tanto più in un momento di emergenza.”

*Metodologia dell’indagine: Nuance Communications ha incaricato OnePoll di condurre un’indagine online coinvolgendo 10.000 adulti (di età superiore ai 18 anni) in Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Australia, Spagna, Italia, Svezia, Belgio, Paesi Bassi e Belgio. L’indagine è stata condotta tra il 21 e il 30 aprile 2021.